giovedì 8 luglio 2010

La selezione naturale

Musica - muse - butterflies and hurricanes (ascolta)


A questa conservazione delle variazioni favorevoli ed all'eliminazione delle variazioni nocive ho dato il nome di selezione naturale.
 In questo modo, Charlese Darwin stabiliva nell' Origine delle Specie uno dei cardini della biologia come la conosciamo. La selezione naturale è il titolo del quarto capitolo del libro, uno dei piu importanti, e ho pensato di riportare qualche inciso in questo post:
E allora, constatando che, senza dubbio, si sono verificate delle variazioni utili all'uomo, dovremmo ritenere improbabile che talvolta, nel corso di migliaia di generazioni, si possono verificare altre variazioni utili in qualche modo a ciascun vivente nella grande e complessa battaglia della vita?
Ecco, questa domanda sarebbe utile se la ponessero anche i fondamentalisti religiosi, di ogni religione ma principalmente di quella cristiana, che tanto si affannano a remare contro una teoria gia dimostrata..e ancora:
Riesco quindi a comprendere come un fiore ed un'ape possano modificarsi lentamente [alla fine di un ragionamento su adattamenti reciproci di api impollinatrici e di fiori], simultaneamente o l'uno dopo l'altro, adattandosi reciprocamente nel modo più perfetto, grazie alla continua conservazione di individui che presentino deviazioni strutturali leggermente favorevoli per entrambi.
In questo passo Darwin, con la sua credo finta umiltà di cui il saggio trabocca, da voce ad un altro concetto che in un epoca in cui si iniziava appena a considerare l'evoluzione era altrettanto geniale: la co-evoluzione di due specie che interagiscono e quindi diventano sempre più l'una in funzione dell'altra. Ecco, il saggio è a tratti molto pesante per la ricchezza dei dati e degli esempi e per la lenta cautela con cui Darwin spiega il suo pensiero, come per condurre per mano verso la sua verità anche chi di biologia non sa proprio niente. D'altro canto però è davvero ammirevole la maniera in cui viene esposta la teoria dell'evoluzione e come vengono sempre messi in chiaro i punti a cui Darwin non sapeva rispondere (ma che hanno col tempo trovato risposta nella teoria evolutiva). In sostanza, se avete voglia di intraprendere una lettura tanto ricca e arricchente quanto lunga e a volte pesante, vi consiglio di leggervi l'Origine delle Specie (o almeno una sua edizione tascabile).

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