domenica 28 febbraio 2010

Bufo bufo




Sta iniziando la stagione riproduttiva del Rospo comune (Bufo bufo ).
Anche quest'anno gli ormai poco comuni rospi stanno profittando di queste piovose serate di fine inverno per abbandonare i loro rifugi nelle colline e montagne e portarsi nelle canalette e nei piccoli corsi d'acqua in cui, tradizionalmente e ostinatamente, si incontrano per accoppiarsi e deporre le uova.
Incuranti delle strade trafficate i rospo vengono in questa fase decimati a centinaia ogni anno, motivo che ha spinto alcune associazioni animaliste ed ambientaliste ad organizzare degli interventi di soccorso nelle zone sensibili.
Il Parco dei Colli Euganei ha attrezzato dei sottopassi a Valsanzibio e Valle S.Giorgio e provvederà anche quest'anno a porre lungo le strade di maggior passaggio delle retine antiattraversamento che incanalino questi paffuti anfibi nei fori appositamente predisposti per il transito.
Molti rospi però non riescono ad usare i sottopassi, restano bloccati alle retine o attraversano nei punti in cui esse non sono presenti, rischiando l'impatto con gli autoveicoli che talvolta sfrecciano a grande velocità incuranti dei segnali che inducono a rallentare per i rospi.

SERVONO VOLONTARI quindi che si mettano in contatto con le associazioni patavine (ENPA, LAV, LAC e LIPU) per partecipare con loro alle serate salvarospi, condotte sia nel momento di migrazione verso i corsi d'acqua per la riproduzione, sia nel momento successivo di ritorno alle pendici boscate dei Colli.
Si tratta di un'ottima occasione per conoscersi, salvaguardare questi animali ormai scomparsi quasi ovunque in pianura ed ascoltare i rumori della notte ( in questo periodo per esempio si odono i richiami territoriali degli allocchi).
E' un'esperienza emozionante, ve lo assicuriamo, e bella anche per i bambini, purchè abbastanza grandi da stare diligentemente sul bordo della strada con gli adulti, le torce ed il giubbetto di sicurezza.
Se avete voglia di dedicare un'oretta a questa impresa contattateci (padova@lipu.it). Se siete a conoscenza di zone di attraveramento non seguite fatecelo sapere.



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