martedì 28 dicembre 2010

il coniglio nero e la tenda rossa

Musica - stars - dead hearts (ascolta dopo aver letto, ma ascolta)
Fotografia - gp -  DSLR-A100 1. f 5.6 t 1/60 - 2. f 5.6 t 1/40


Oggi ho fatto una passeggiata. Sembra uno dei titoli tipici dei pensierini che davano da scrivere alle elementari durante le vacanze invernali. Allora proviamoci.

Era un po' di tempo che non uscivo. Trasloco, feste, pioggia e la volontà di far poco me lo avevano impedito. La volontà di far poco...puhaa. Finalmente mi sono deciso.
Freddo da fumare con l'alito, nuvole basse, alternate a pezzi di cielo azzurro, all'orizzonte, erba bagnata, aria leggera. Non proprio una splendida giornata... tipicamente invernale del resto. Non c'era nessuno al fiume e l'acqua che pareva fredda avanzava piuttosto lenta. Ho fatto anche qualche foto, così le posso vedere con la tenda rossa.

L'ho conosciuta. Sembra confermare l'impressione che di lei avevo avuto. Nel senso che mi piace proprio e questo credo sia uno svantaggio nel sottile gioco del conoscersi
Sì, sono contento anche se non traspare tanto, ma non è mai semplice con una tenda. Mi sono avvicinato ieri, prima del tramonto. rosso sulle nuvole viola-blu, sopra al sole e all'orizzonte, sopra tutto, il cielo azzurro-blu tipico de l'heure bleu. un tramonto niente male, lo sfondo perfetto per avvicinarmi. Rosso-Blu-Viola-Grigio-Rosso.Il suo rosso, lei. Questa la scala. Ho usato i colori...guardavo fuori in basso, proprio sopra la finestra dietro i rami secchi. ho fissato il rosso. poi mi son spostato un po' più in alto, le nuvole viola-blu prima di passare al cielo. Azzurro-Blu. Azzurro-blu come solo appena dopo il tramonto riesce ad essere. Prima chiaro poco alla volta si trasforma in notte. Nero dappertutto. Prima però per pochi istanti si accende di un blu vivido. Il colpo di coda del giorno.
Mi sono avvicinato ed ho fissato il rosso corposo della sua trama. Proprio in quel momento, non so se sia stata una mia impressione, lei, ha sussultato. Un piccolo impercettibile movimento. Quanto basta per darmi il via.
Le ho parlato, dopo essermi presentato. Forse timida, comunque non molto interessata. Ecco, per questo non sono propriamente entusiasta. Parlavo, parlavo e lei ascoltava senza fare molte domande. Le ho anche proposto di fare due passi, ma mi ha detto che non poteva con una delle solite scuse da tenda. Del tipo "sono stanca stasera, magari un'altra volta". Liquidato così insomma. Ma dimmi che non hai voglia, no? Perchè non dire la verità?

Vedremo nei prossimi giorni.

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