martedì 10 agosto 2010

dieci a mezzanotte

Musica - max gazzè - mentre dormi (ascolta)
Fotografia - sb - famiglia patriarcale


Cees Nooteboom ci ha scritto un racconto partendo da una foto. Chissà cosa diremo fra qualche anno di questa. Forse il meno stupito sarà Yanez, il fox terrier che se ne strafrega della reflex che lo sta ritraendo e che sicuramente pensa alla cosa più naturale tra tutti. Più reale. Già perchè, proprio oggi, ho capito che c'è un'inevitabile iato tra la realtà per come è e la realtà per come la percepiamo. Non sarebbe neanche un grosso problema se vivessimo in un mondo tutto nostro dove solitari si starebbe al riparo dentro la una bolla di finta libertà. Invece siamo animali più o meno sociali e per questo ci dobbiamo mettere capire cosa sia la realtà anche per chi ci sta intorno. Altrimenti le incomprensioni sarebbero tuttalpiù foriere di silenzi che a loro volta preannuncerebbero inevitabili guerre. 
Guerre di parole non dette e di frasi lasciate volutamente a metà. Quindi rivaluto la mia percezione della realtà, aspetto che mi si racconti cosa vede chi mi sta vicino e poi ci ragiono un po'. Non troppo ragionamento altrimenti mi si accusa di pensare e basta. 
Poi si agisce e con un po' più di convinzione 

scaduti i dieci minuti. è mezzanotte. nuovo giorno. 
nuova notte.buona


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