domenica 22 agosto 2010

dieci a mezzanotte

Musica - bud spencer blues explosion - hey boy hey girl (ascolta)
Fotografia - vasca con vista




Una specie di macchia rossa sul vetro che riflette la mia immagine. Macchia densa, un po' scura per la verità. Non vedo oltre. Sole alle spalle.. checcazzo, non si vede! Mi avvicino, guardo dentro la stanza al piano terra di un edificio moderno. Una faccia con dei capelli lunghi, biondi e unti viene sbattuta sullo stesso. Deformata, sembra una bestia che sta per essere sgozzata. Naso tumefatto. Grumi di sangue sulla tempia coperta da qualche ciuffo scomposto. Poi più niente.
Cerco se un'entrata ma non la vedo. Sento dei colpi. Avvicino le mani ai bordi del viso, che scopro umido per il sudore e la tensione improvvisa, per vedere cosa sta succedendo oltre quel vetro.
La ragazza a terra non sembra muoversi. Lui prende una sedia e la avvicina alla figura scomposta sul marmo bianco. Accende una sigaretta. Un tiro. La guarda e appoggia la sigaretta accesa sul pavimento. Attaccata alla fronte impiasctricciata di sangue e schifo. Si rialza e ne accende un'altra con movimenti meccanici. Continuando a guardarla. Un altro tiro. La accosta all'altra.
Stessa cosa con la terza sigaretta. Solo che lei questa volta sembra accorgersi che le si sta bruciacchiando la pelle e fa un piccolo scarto con il piede destro che ha perso il sandalo ed è sporco di sangue. Il suo.
Si alza dalla sedia e indietreggia un poco. Sposta la gamba, pesta le sigarette. Sposta all'indietro il piede di scatto per calciare e compensa il movimento portando in avanti il braccio opposto...

buona giornata

Nessun commento:

Posta un commento